La gioia dopo il disastro

31 Luglio 2023 | Sant'Agata sul Santerno

Ad oggi non ho ricordi nitidi di quel terribile 17 Maggio, io incinta di 38 settimane, ho visto la violenza dell’acqua invadere tutto il piano terra e poi il buio totale, mi sono rifugiata in mansarda perché terrorizzata all’idea che potesse raggiungere il primo piano.
In quel momento non pensavo alla casa, alla devastazione, alle auto, ma solo alla mia bimba, volevo scappare, ringrazio ancora quel vigile del fuoco che dopo le numerose telefonate fatte da amici e parenti mi ha fatto evacuare a bordo di un’elicottero.
Si poteva evitare ciò che é accaduto? Non so dare una risposta, ma l’importante é che ho la mia bimba tra le braccia, il resto si ricostruisce piano piano.

Nicole

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